Ci voleva l’apertura di un blog per svelare la mia famosa ricetta della zuppa di pane.
Zuppa di pane alla Roberto, una rivisitazione della più nota zuppa gallurese o logudorese, piatti tipici della Sardegna.
Bando alle ciance, andiamo avanti prima che cambi idea …. I miei amici saranno finalmente felici.
Scusate il mio gergo non tecnico ..parlo come mangio … de panza 🙂
Preparazione
Il primo segreto : Il brodo fa la differenza
Il trucco per un brodo eccellente non risiede esclusivamente nella scelta degli ingredienti ma anche da come questi vengono utilizzati.
Brodo di carne o brodo di verdure ? intanto vi dico una cosa : se volete utilizzare il brodo granulare fate pure ma non sarà mai la stessa cosa, ergo aborroooooooooo ……
Io utilizzo un brodo misto : carne e verdure
Verdure e aromi : a seconda dei gusti.
Normalmente non mi faccio mancare patate, carote, zucchine, cipolla, un rametto di prezzemolo e un piccolo mazzetto di sedano.
Se preferite potete utilizzare chiodi di garofano, pepe in grani ed una fogliolina di alloro.
p.s. non dimenticate qualche pomodoro non sbucciato che serve per rendere il brodo meno bruno.
Carne : anche qui vige l’estro ed il gusto.
Carni miste :
Non può mancare il manzo che rende il brodo meno delicato e più corposo rispetto al vitello. Le parti preferite sono il costato con un bel pezzo di osso.
Non avendo a disposizione una gallina vecchia che fa sempre buon brodo, non pago aggiungo due piccoli fusi di pollo (ben puliti per non rendere più grasso il brodo)e due pezzetti di carne di pecora che rende le verdure ancora più gustose per il tocco finale.
Per preparare un buon brodo è fondamentale inserire gli ingredienti nella pentola ad acqua fredda, portando il tutto ad ebollizione molto lentamente , schiumando spesso in superficie con un mestolo bucherellato. Se preferite un brodo senza gusto e una buona carne lessa, allora inserite la carne ad acqua calda. Tenete a fuoco lento per almeno 3 ore. Se non devo mangiare le verdure, lo lascio anche oltre 4 ore e a volte come in questo caso lo preparo dalla notte prima.
Inutile dirvi che per ogni mezzo chilo di (carne/verdure) ci vogliono 2 litri di acqua circa.
Una volta pronto l’ingrediente primario , preparo una sorte di consommé/potage.
Trituro insieme carne e verdure preparando da una parte una cremina che aggiungerò al resto del brodo e una parte più grossolana che utilizzerò nel condimento del piatto.
Per quanto riguarda il sale: usate poco all’inizio per poi regolarlo alla fine in base ai propri gusti.
A questo punto si procede come se stessimo preparando le lasagne al forno, solo che invece della pasta utilizziamo il pane e a posto del ragù il nostro buon brodo.
Prendete una teglia da forno inumidendola con un filo di olio ed un mestolo di brodo.
Per quanto riguarda il pane io utilizzo tassativamente la spianata sarda , ma per gli amici di Bergamo alta o per chi non ama il pane morbido, si può utilizzare un pane di semola di grano duro da tagliare a fette, ma non è la stessa cosa. J
Preparate il primo strato di fette di pane, copritelo con fontina e gruviera affettata, una bella spolverata di formaggio grattugiato (pecorino romano e grana) e prezzemolo . In base ai vostri gusti potete aggiungere dadini di formaggio a scelta.
Copritelo ancora di brodo e procedete con la stessa operazione sino al raggiungimento del bordo della teglia. Non esagerate con il livello, potreste rischiare che in cottura possa sbordare.
Nello strato intermedio potete unire il tritato grossolano di carne e verdure.
Nello strato superiore io copro il pane con fette di peretta (cacio cavallo) in modo che si formi una bella crosta omogenea croccante.
Ingrediente segreto : un pizzico d’amore (q.b)
Ora non resta che metterlo in forno per circa 40 minuti fino a quando la parte superiore diventa dorata e croccante.
Esiste una variante con il brodo di rape e il pane grosso a fette.
Buon divertimento
5 novembre 2019 alle 21:31
Provato questa sera usando pane di grano duro ed aggiungendo tra uno strato e l’altro del cavolo nero lessato e tagliuzzato. Era ottimo, il cavolo ci sta magnificamente, ma capisco che con la spianata sarda viene meglio. Lo sperimenterò. Grazie!
5 novembre 2019 alle 23:28
e’ sempre questione di gusti. Con la spianata ha un gusto più morbido e si può stratificare meglio, modalità lasagna 🙂
22 gennaio 2014 alle 18:43
Una ricetta senz’altro da assaggiare, Grazie.
22 gennaio 2014 alle 21:43
grazie a te della visita
3 gennaio 2014 alle 7:14
Squisito!!!!! Però voglio riprovarlo con la spianata sarda e il brodo di carne….
3 gennaio 2014 alle 10:18
Ormai la spianata la si trova nei supermercati di tutta Italia
2 gennaio 2014 alle 6:20
Preparazione perfetta per utilizzare il pane toscano che è avanzato, lo taglierò a fette il più possibile sottili ma sono sicura che sarà ottimo lo stesso!
Questa ricetta è cascata proprio a proposito… con un buon brodo di verdura che rende il piatto più leggero….. già me lo pregusto!!!!
Grazie!
2 gennaio 2014 alle 15:40
Ottimo 🙂 fammi sapere com’è andata
1 gennaio 2014 alle 17:02
C’è una versione per chi non mangia il formaggio? Ho scoperto che ce ne sono in molti come me, se ti capita di invitare una mia simile preparale una piccola teglia senza latticini filanti.
Buon appetito e buon anno!
1 gennaio 2014 alle 18:34
in questa il formaggio è indispensabile 🙂 però l’estro di un cuoco può valutare soluzioni alternative..buon anno Trutzy
6 gennaio 2014 alle 19:48
Buon anno e buona Befana!
7 gennaio 2014 alle 10:24
buona befana anche a te 😉
1 gennaio 2014 alle 16:12
non l’ho mai mangiato. dev’essere squisito 🙂
(ma per ‘spianata sarda intendi il carasau?)
grazie e buon 2014! Ludmilla
1 gennaio 2014 alle 18:32
Ciao Ludmilla, il carasau nota carta musica, può essere utilizzato anch’esso…io preferisco la spianata, è un pane soffice ..più spesso rispetto al carasau