Roberto Chessa

live your dream


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Offerte di lavoro settore Turismo in Sardegna

Ciao a tutti,

intanto mi scuso per aver “trascurato” questo blog, ma son sicuro che mi farò perdonare prestissimo 😉

Di seguito pubblico alcune offerte di lavoro per la Sardegna ed in particolare Alghero.

Settore Turismo

Preciso che si tratta di una struttura turistica che opera 12 mesi l’anno, quindi parliamo di lavoro continuativo.

E’ un’azienda Sana, in forte espansione con progetti molto importanti.

Per tutte le posizioni è indispensabile la conoscenza fluida dell’inglese.

In bocca al lupo e a presto

Roberto

  1. Responsabile Struttura turistica  – Posizione già inserita in Azienda
  2. Responsabile Ristorazione
  3. Contabile                                              Posizione non più disponibile
  4. Front Office Manager

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Come valutare un offerta prima di firmare un mandato.

Ciao a tutti, ripropongo un articolo che ho scritto per la rivista For Leader Magazine  , esattamente il n° 11.

E lo faccio per dare una risposta anche a Marco che mi ha scritto in merito alle “fregature” che spesso si prendono quando si decide di intraprendere un’attività legata esclusivamente alle provvigioni.

Buona lettura

 

A.A.A. Azienda seria Cercasi

Come valutare un’offerta prima di firmare un mandato

 

Aprire un giornale, o un portale che offre opportunità in ambito commerciale, e leggere un’inserzione simile ?

Difficile! Eppure questo è il pensiero di molti commerciali, che ogni giorno  devono  districarsi  tra  una  marea  di

proposte, più o meno accattivanti.

Nel numero scorso abbiamo focalizzato l’attenzione sulle “lamentele” delle aziende. Oggi osserviamo l’altro lato della medaglia.

Prima di accettare un incarico, firmare un mandato, impegnarsi con una nuova azienda, è fondamentale comprendere se è ciò che realmente stiamo cercando, oppure un’ennesima perdita di tempo.

Iniziamo ad analizzare alcuni elementi che stanno alla base della nostra decisione :

  • Sei un neofita o un venditore con un portafoglio clienti ?
  • Breve,medio o lungo periodo? stai cercando un guadagno extra o un’azienda che ti permetta di crescere ?
  • Mono o Plurimandatario ?

In seguito vedremo come contestualizzarli. Continua a leggere


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Sardegna – cercasi operatori del benessere

Ciao a tutti,
ho deciso di utilizzare il mio blog per promuovere alcune ricerche di personale che sto seguendo per conto di un mio cliente.
La maggior parte dei contatti su questo blog non risiedono in Sardegna, ma non è da escludere che si possa avere delle conoscenze e condividere il contenuto. 🙂

Perciò se siete direttamente interessati alle offerte e se pensate di conoscere qualcuno che lo posso essere, condividete pure.

Il settore è quello del benessere, i particolare parliamo di centri estetici e nutrizionali.

Le posizioni sono :

Responsabile Centro Estetico – Cagliari

Nutrizionista – Cagliari

Estetista – Cagliari

Estetista – Sassari

Consulente Nutrizionale – Sassari

Cliccando sul link, si accede alle inserzioni dove troverete la descrizione dell’offerta e la mail dove inviare la candidatura.

In bocca al lupo 😉

Roberto

 

 

 

 

 

 

 


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Commessa scoperta a rubare, il titolare le aumenta lo stipendio

Copio testualmente l’articolo apparso sul quotidiano la Nazione di Arezzo .

Della serie : Non tutti gli imprenditori sono uguali

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Smascherata da un detective privato: con il marito licenziato non sapeva come tirare su i figli. 1500 euro via in quattro mesi. Restituisce tutto ma conserva il lavoro e uno stipendio ritoccato

Arezzo, 25 febbraio 2014

Derubato perdona la ladra e le aumenta lo stipendio. Babbo Natale? No, il titolare di un negozio di calzature, che si accorge di piccoli ammanchi da settimane. Stima che gli siano mancati 1500 euro in quattro mesi. I primi sospetti sono sulle due commesse.

Si affida a un investigatore privato, la Falco Investigazioni di Carlo Nencioli. Gli 007 nascondono nel negozio una microtelecamera con vista sulla cassa: gli operatori osservano le immagini in diretta da un furgone fuori. Le immagini mostrano una delle due dipendenti, he armeggia nel registratore e agguanta fogli da 50 euro.

La seguono fuori dal negozio e scoprono che la giovane raggiunge la banca per versare  il contante. Dopo qualche giorno il bis: stavolta il proprietario anticipa la dipendente e si fa trovare davanti alla banca.

Lei scoppia in lacrime: in borsa ha gli ultimi 200 euro rubati. Non prova a difendersi, ammette tutto. «L’ho fatto per i miei figli, sono disperata, mio marito ha perso il lavoro da un anno». Lui si fa restituire i 1500 euro ma non licenzia la donna: e le aumenta di 150 euro lo stipendio.

Link articolo originale : http://www.lanazione.it/arezzo/cronaca/2014/02/25/1030769-commessa_ruba_negozio_viene_scoperta_titolare_marito_perso_lavoro_sceglie_licenziarla_anzi_aumenta_stipendio.shtml

 


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Le aziende assumono, mancano i candidati

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Il Lavoro c’è , mancano i professionisti

Per iniziare con un bel luogo comune : chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane …….

Giorni di festa ; cosa c’è di meglio che dedicarsi ad una sana lettura?

Ma si, un bel libro di narrativa o di poesia, oppure quel libro “leggero” per farmi 4 risate . Bello spaparanzato sul divano, copertina calda e un buon bicchiere di vino rosso.
Poi mi giro verso la scrivania , un buon 40% è completamente invaso da pile di appunti, riviste e ritagli di giornale. Mi sa che dovrò cambiare tipologia di lettura. Infondo se non lo fai durante le feste, quando lo trovi il tempo ? 🙂

La mia attenzione cade sul Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro.                        (monitora le previsioni occupazionali delle imprese dell’industria e dei servizi).
lo avrei dovuto leggere da tempo, non posso procrastinare ancora.
Per fortuna ai miei piedi, sdraiato sulla sua coperta morbidosa c’è dago che russa come un cacciatorpediniere, e mi tiene sveglio.

Bhè , nonostante il calo drastico dei consumi , dai dati emerge un sistema produttivo che ancora sta reggendo e che quest’anno assumerà personale. Si tratta del 13,2% delle imprese dell’industria e dei servizi .

750.000 assunzioni , 112.000 in meno rispetto al 2012. Ma c’è crisi è normale !!!!!

Qualcuno potrebbe domandarsi , ma scusa, in base a questi dati allora perché il livello di disoccupazione in Italia è così alto ?Tecnicamente verrebbe definito un disallineamento tra domanda e offerta. Ovvero una buona fetta di questi “posti di lavoro” restano scoperti. Non vengono evase le richieste in quanto mancano i profili in linea .

Fuga di cervelli o un sistema scolastico e formativo non al passo con le nuove esigenze del mercato del lavoro?

A questo punto posso affermare che il 2013 porta con se una situazione occupazionale disastrosa, a conferma che anche quest’anno le aziende hanno avuto e avranno (2014) difficoltà nell’individuare il candidato ideale. Il tassello del puzzle.

Andando a ritroso negli anni, partiamo da un 2008 dove ben 217.000 posti di lavoro sono rimasti scoperti, oltre il 26% delle assunzioni previste.
Nel 2012 con la crisi in pieno fermento siamo “scesi” a 65.000, per raggiungere quest’anno i 47.000.
Ogni 100 richieste, 13 restano inevase.
Sia ben chiaro che nei dati non rientrano le assunzioni stagionali. Parliamo del tanto amato posto fisso e monotono.

Sono le stesse aziende intervistate per l’analisi annuale del Sistema informativo Excelsior a spiegarci il perché. Il problema principale è la mancanza di competenze, o meglio competenze non adeguate alle mansioni da svolgere. Skills non solo tecniche ma anche trasversali.(ne parlo qui).

Grazie anche alla nascita delle varie facoltà di scienze confuse, i profili vacanti in cui è richiesta la laurea sono nettamente superiori rispetto al compagno di banco che ha fatto la rinuncia agli studi. Su quasi 59.000 laureati , 1 su 5 è considerato introvabile (circa 11.0000).
Per quanto concerne percorsi di studi secondari risultano difficilmente individuabili, gli indirizzi agrario-alimentare, l’informatico e il meccanico. Ma quali sono queste figure :
Giusto per citare alcuni dati : esperti software – 47,4% della richiesta inevasa , esperti in gestione aziendale ( 37,8%). La lista è lunga, prosegue con progettisti meccanici, export manager , educatori per disabili, e commerciali. Senza considerare le professioni legate al web, a loro dedicherò in singolo post.

E poi diciamocelo esistono anche tanti lavori che nessuno vuole più fare . A meno che la richiesta venga completamente evasa dagli << immigrati>> . Il rischio è che da qui a qualche anno possano mancare completamente i vecchi mestieri .                              ( orafi, orologiai, falegnami, muratori, carpentieri, carrozzieri, saldatori, elettricisti)

Mi pare evidente che oltre una nuova linea economica che agevoli la ripresa delle imprese, si debba intervenire rapidamente alla fonte, ovvero con un approccio differente nel mondo dell’istruzione e della formazione, magari prendendo spunto dai nostri “cugini europei” . I giovani devono poter “annusare” e vivere l’azienda già dal periodo scolastico.

Se volete visualizzare i dati suddivisi per settore , per Regione , per scolarizzazione, potete scaricare il Comunicato stampa Unioncamere qui :

http://www.unioncamere.gov.it/P42A1917C160S123/Unioncamere–occupazione–750mila-entrate-previste-nel-2013-grazie-alle-imprese-esportatrici-e-innovatrici.htm

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Ciao, alla prossima
Roberto
p.s. la difficoltà non è solo Italiana.  Se vuoi scoprire cosa accade anche negli altri paesi guarda questo grafico pubblicato dall’economist.

http://www.economist.com/blogs/graphicdetail/2012/05/daily-chart-18


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La posizione dello struzzo

Persona_che_cavalca_uno_struzzoAspettai che l’ultimo topo abbandonasse la nave, che si mettesse in salvo.
Solo allora realizzai d’esser rimasto solo. Veramente solo.
Il terreno su cui poggiavo i piedi, sprofondava sempre più giù verso gli abissi . Ed io non potevo fare nulla per impedirlo, era troppo tardi.

Il tempo trascorreva e Il livello del mare aumentava; mi veniva incontro.
Non so dire quanto tempo sia passato. Continuavo a stare li, fermo , immobile,rassegnato.
E più passava il tempo, più mi inabissavo anche io, con la mia nave.

Quando uno scossone forte, inaspettato, mi scagliò giù dallo scafo mezzo inabissato. Intorno a me solo mare e cielo. Impietrito galleggiavo, osservavo la mia nave andare a fondo.
Scosso dal confuso torpore, in quell’istante realizzai che avevo due possibilità soltanto : Lasciarmi andare insieme alla mia nave o nuotare più che potessi, per allontanarmi dal vortice che da li a breve si sarebbe creato.

Una nave che affonda trascina con se tutto ciò che le sta accanto, il vortice t’imprigiona e non ti lascia andare.
Non so come, non so perché, so solo che nuotai , senza voltarmi mai indietro ne allora ne adesso.

Nella vita capita spesso che qualcosa in cui crediamo con tutta l’anima, s’inabissi con tutti i nostri sogni e le nostre speranze. Quando questo accade, nella nostra mente passano mille pensieri, anche i più nefasti.
Da li a scivolare giù il passo è molto breve. Il futuro lo puoi solo coniugare, e ricominciare è solo una canzone di Pappalardo.
Può essere un’attività in cui hai investito denaro, anni della tua vita, sacrifici, quanto una relazione sentimentale, il tuo punto di riferimento, la perdita di un caro congiunto. Emozioni forti che ti portano a non vedere oltre il tuo naso. A non trovare una soluzione, ma lasciarsi andare con il problema stesso.

La Posizione dello struzzo

Passarono i giorni le settimane i mesi, ed io continuavo a galleggiare, con la testa sotto l’acqua, alzandola solo per prender fiato di tanto in tanto. La testa sotto per non guardare, per non volermi render conto che intorno a me tutto stava cambiando, andava avanti mentre io restavo fermo, e a volte mi sembrava pure di tornare indietro.

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Stremato, privo di forze, raggiunsi la riva. Guardai nella direzione del mare, e pensai che ancora non sapevo come o con chi, ma di una cosa ero certo. Costruire una nuova nave, migliore, più resistente, per navigare ancora. Perché il mio posto è in mezzo al mare.

continua ………….